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COMUNICATO EQUIVITA
5.11.12
Firenze 10+10: la voce dell’Europa che vogliamo
Il Comitato Scientifico EQUIVITA e la LEAL lega antivivisezionista, assieme ad Antidote Europe porteranno il grave tema della sperimentazione animale all’interno del Social Forum FIRENZE 10+10, con il seminario
Stop VIvisection
Che si svolgerà alla Fortezza da Basso
Sabato 10 novembre 2012 dalle ore 14:00 alle ore 18:00
Il Forum Sociale Europeo Firenze 10+10, che si prefigge il fine di “unire le forze per un’Europa migliore” è l’occasione ideale per presentare l’Iniziativa dei Cittadini Europei
“Stop Vivisection”. In essa le associazioni chiedono che venga abrogata la direttiva 2010/63 con la presentazione di una nuova direttiva che sia finalizzata al definitivo superamento della sperimentazione animale e che renda obbligatorio, per la ricerca medica e tossicologica, l'utilizzo di dati specifici per la specie umana.
Le tre associazioni EQUIVITA, LEAL e Antidote Europe, promotrici di Stop Vivisection insieme a varie altre, ritengono che in un mondo solidale e attento ai diritti di tutti gli esseri viventi, la sperimentazione animale debba essere ripudiata per tre motivi quanto mai ovvi:
- Quale metodo scientificamente errato essa è inattendibile - in quanto non predittiva per la nostra specie - e minaccia gravemente la salute umana. A tale punto che le malattie iatrogene sono, attualmente, la quarta causa di morte nei paesi sviluppati.
- La sperimentazione animale lede profondamente i diritti degli esseri senzienti, sottoponendoli a infinite torture in nome della « scienza ». Lede anche i diritti di una vasta maggioranza dei cittadini europei (86% sondaggio della Commissione UE 2006) il cui "comune sentire" è contrario ad essa.
“Stop vivisection “ è stata tra le primissime iniziative presentate in Europa con l’applicazione dell’art.11 del Trattato UE, che vuole “consentire ai cittadini Ue di prendere parte all’elaborazione delle politiche europee“ ed è stata registrata dalla Commissione il 25 giugno ’12.
Nel seminario si vuole dare spazio alle motivazioni di chi conduce da molti anni la battaglia antivivisezionista e fare il punto della situazione attuale a livello scientifico e socio-politico.
Durante 4 giorni del social forum di Firenze, verrà portata avanti la raccolta di un milione di firme nonché distribuito il materiale informativo sui motivi dell’antivivisezionismo scientifico ed etico.
Forum Sociale “Firenze 10+10” (Fortezza da Basso, 8-11 novembre 2012) www.firenze1010.eu
EQUIVITA, Comitato Scientifico Antivivisezionista
Via P. A. Micheli, 62 00197 Roma
Tel. +39.06.3220720, Cell. 335.8444949, Fax +39.06.3225370
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www.equivita.it; facebook: http://www.facebook.com/equivita.comitatoscientificoantivivisezionista
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PROGRAMMA
Ore 14:00: Presentazione del seminario e dell’Iniziativa dei Cittadini Europei
“STOP VIVISECTION”
Fabrizia Pratesi de Ferrariis, coordinatrice del Comitato Scientifico
EQUIVITA
“Il perché di STOP VIVISECTION”
Ore 14:30: Gianni Tamino, docente di Biologia, Università di Padova, presidente del Comitato
Scientifico EQUIVITA
“Vivisezione: un errore metodologico”
Ore 15:00: Vanessa Tucci, Comitato Scientifico EQUIVITA
“Vivisezione: un problema etico, politico e mediatico
Ore 15:30: Claude Reiss, biologo cellulare, già docente di Biochimica all’ Università di Lille, ex
direttore di laboratorio al CNRS di Parigi, presidente di Antidote Europe
“Sperimentazione animale: quo vadis homo sapiens”
Ore 16:00: Vanna Brocca, giornalista e coordinatrice del periodico LEAL “La voce dei
senza voce”
”La direttiva 2010/63, una vergogna europea”
Ore 16.30: Candida Nastrucci, docente di Genetica Medica all'Università di Tor vergata- Roma , membro del Comitato Scientifico
EQUIVITA
“Un mondo di alternative alla sperimentazione animale: facciamo il punto.”
A seguire: dibattito e domande del pubblico
Ore 17:30: conclusioni degli organizzatori
Ore 18:00: fine del seminario
Gli interventi saranno intervallati dalla proiezione di brevi video e spot antivivisezionisti.