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EQUIVITA

16.10.2020

RILANCIO del Comunicato di ELEONORA EVI (M5S) del 15.10.2020

Bruxelles, Parlamento Europeo.

I miei emendamenti per porre fine alle pratiche aberranti degli allevamenti intensivi e della corrida

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 Un’Europa che ama definirsi civile non può consentire due delle più grandi vergogne dei nostri tempi: gli allevamenti intensivi e la pratica della corrida” – così Eleonora Evi, Eurodeputata del Movimento 5 Stelle, per spiegare il motivo degli emendamenti da lei presentati in plenaria alla nuova Politica Agricola Comune (PAC).

 Attualmente la PAC, che vale circa un terzo del bilancio europeo, finanzia non solo gli allevamenti intensivi, ma anche l'industria della corrida. La Evi sottolinea la sua ferma volontà di impedire che i soldi pubblici dei contribuenti europei continuino a sussidiare queste aberranti pratiche.

Ecco perché ho presentato degli emendamenti alla nuova Politica Agricola Comune (PAC), che sarà votata in seduta plenaria al Parlamento europeo la prossima settimana i quali, se approvati, metteranno la parola fine ai finanziamenti in favore degli allevamenti intensivi: un sistema che mette in serio pericolo la salute dei cittadini e provoca inutili sofferenze agli animali, con l’aggravante di un impatto ambientale non più sostenibile”.

L’Eurodeputata evidenzia come gli allevamenti intensivi siano delle vere e proprie fabbriche di carne che costringono gli animali a vivere in condizioni disumane, praticando al contempo un abuso sistematico di antibiotici ed altri farmaci, andando così ad aggravare il fenomeno della resistenza agli antibiotici, che si prefigura come uno dei problemi più seri che ci troveremo ad affrontare da qui a pochi anni.

Con questi emendamenti – prosegue la Evi – ho chiesto inoltre il blocco dei finanziamenti alla pratica della corrida, un’usanza che non più essere tollerata sulla base di assurde e anacronistiche giustificazioni culturali e tanto meno mantenuta profittevole grazie a iniezioni di denaro pubblico. Continuerò a farmi portavoce di questa battaglia affinché l’Europa cambi direzione e chiuda i rubinetti a queste pratiche ignobili e pericolose che sono un insulto all’idea stessa di civiltà”.

EQUIVITA:

Apriamo gli occhi agli aberranti allevamenti intensivi e alla corrida !!!  NO alle barbarie con il nostro consenso ! E con i nostri soldi !



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