Logo Equivita
 
Sperimentazione animale Chi siamo

Attività

Campagne Pubblicazioni
  home > sperimentazione animale
 

SPERIMENTAZIONE ANIMALE

Per approfondire | Lettere ai giornali | Metodi alternativi| Didattica| Archivio newsletter | Atti normativi

 

Il Parlamento europeo verso la messa al bando degli esperimenti sui primati

Fonte: Arkangel International

Deputati al Parlamento europeo di tutti i partiti hanno espresso il loro sostegno a una nuova Dichiarazione scritta per la messa al bando degli esperimenti sulle grandi scimmie e i primati catturati in natura.

Un nuovo rapporto pubblicato dall’organizzazione Animal Defenders International (ADI) ha rammentato loro che:

  • La maggior parte dei primati ha in comune con gli esseri umani oltre il 90% del DNA, è intelligente, in grado di utilizzare strumenti e possiede lingua e sentimenti simili ai nostri.
  • I primati sono i nostri parenti più prossimi dal punto di vista biologico e meritano speciale considerazione.
  • L’esistenza stessa dei primati è a rischio a causa del commercio mondiale degli animali da laboratorio, della carne selvatica e delle industrie degli animali d’affezione e d’intrattenimento.
  • I deputati del Parlamento europeo si trovano in una posizione unica: con un solo colpo possono compiere un’azione insieme compassionevole e in favore della conservazione della specie.
  • Questa è anche un’opportunità per accelerare lo sviluppo delle più recenti tecniche di ricerca umana e cessare di far riferimento alle fuorvianti informazioni derivate dai test animali.
  • Con oltre 100 firme già raccolte, la Dichiarazione scritta 40/2007 chiede alla Commissione, al Consiglio dei ministri e al Parlamento di approfittare del processo di revisione della Direttiva sugli esperimenti animali 86/609/CE per:
  1. Rendere la messa al bando degli esperimenti sulle scimmie e i primati catturati in natura un urgente priorità.
  2. Definire un calendario in base al quale sostituire l’utilizzo di tutti i primati negli esperimenti scientifici con alternative.

La proposta è sostenuta dai politici, dalla comunità scientifica e dai conservazionisti.

Il deputato britannico al Parlamento europeo Caroline Lucas ha così  commentato: ‘L’Unione europea sta rivedendo le sue leggi sugli animali da laboratorio: dobbiamo approfittare di questa occasione per proibire immediatamente l’uso dei primati in tutta l’UE e adottare alternative più moderne ed efficaci come la costruzione di modelli al computer, le colture di tessuti o cellule e il microdosaggio’.

Tra gli scienziati che hanno appoggiato la dichiarazione c’è il dottor Micheal D. Coleman, docente di tossicologia e scienze alla Aston University. Secondo il dottor Coleman ‘oltre che per considerazioni di carattere etico, dal punto di vista scientifico i primati sono troppo dissimili dall’uomo per poter essere validi modelli sperimentali ed è necessario sostituirli con sistemi cellulari umani. Dobbiamo lasciarci alle spalle la pigrizia intellettuale che ci ha indotto finora a basarci sul modello animale e investire nelle alternative basate su cellule umane’.

 

 
Raccolta fondi
Sostieni la nostra attività con una donazione. Qualsiasi aiuto, anche il più piccolo, può fare la differenza!
Invia il tuo contributo
Newsletter
Clicca qui per iscriverti
e ricevere direttamente nella tua mail le notizie sulla Sperimentazione Animale e sulle Manipolazioni genetiche, provenienti da tutto il mondo.
Per aderire
Clicca qui
se sei un laureato in Scienze Biomediche e vuoi far parte del nostro Comitato Scientifico.
Offerta straordinaria

Offerta straordinariaCon un contributo di almeno 50 euro, in omaggio una stampa a tiratura limitata di
FULCO PRATESI.

Notiziari

Se siete interessati alla attività svolta da EQUIVITA durante l'anno,
leggete i nostri Notiziari

  Sito ottimizzato per Internet Explorer 5 o superiori - Risoluzione 800 x 600 - Hosting by www.itaweb.it Designed by Studio Graffiti