SPERIMENTAZIONE ANIMALE
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27/07/07
Governo britannico dichiarato colpevole di ingannare i cittadini sulla sofferenza degli animali
Fonte: BUAV (British Union for the Abolition of Vivisection) – Comunicato stampa
Il governo è stato oggi dichiarato colpevole di ingannare i cittadini sulla gravità della sofferenza inflitta agli animali di laboratorio britannici.
Il giudice dell’Alta corte Mitting ha infatti stabilito che il ministro degli Interni ha agito in modo illegale nell’autorizzare l’esecuzione di esperimenti invasivi sul cervello delle scimmie marmosette classificandone la sofferenza come “moderata” invece che “elevata”.
La sentenza sull’autorizzazione illegale degli esperimenti è stata emessa dopo un’udienza del Jiudicial Review che si è tenuta questa settimana presso l’Alta corte di Londra. Il ricorso è stato intentato dalla BUAV sulla base di ampie prove video e documentali raccolte durante un’indagine segreta effettuata tra il 2000 e il 2001 presso il laboratorio di primati per le neuroscienze dell’Università di Cambridge.
Le linee guida del governo prevedono che “qualsiasi procedura comporti un notevole allontanamento dal naturale stato di salute e benessere degli animali” debba essere considerato “sostanziale” e quindi sottoposto a una più rigorosa valutazione prima di essere autorizzato.
La sentenza dovrebbe determinare una diminuzione delle autorizzazioni rilasciate. Gli esperimenti correttamente classificati come “sostanziali”, infatti, non supereranno il fondamentale test dei costi (per l’animale): benefici (per la ricerca).
“Abbiamo provato che il governo inganna i cittadini e il Parlamento sulla gravità degli esperimenti animali autorizzati in Gran Bretagna”, ha dichiarato il direttore generale della BUAV Michelle Thew.
“Il governo non può più fingere di possedere la più severa legislazione del mondo sulla sperimentazione animale. La nostra azione dimostra che in questa faccenda esso ha completamente calpestato la fiducia della gente”.
Lo scorso anno il giudice Justice Bean ha emesso un ordine straordinario di copertura delle spese legali per la BUAV per consentirle di portare avanti la propria azione dopo che il ministero degli Interni aveva stimato le proprie spese legali nell’ordine delle 150.000 sterline (vedi note all’editore).
Note all’editore
- Fotografie e video dell’inchiesta segreta realizzata dalla BUAV presso l’Università di Cambridge sono disponibili su richiesta
- Secondo quanto emerso da un sondaggio d’opinione nazionale realizzato da TNS e commissionato dalla BUAV, il 76% dei cittadini britannici ritiene che il governo debba proibire per principio gli esperimenti animali che causano dolore, sofferenza, angoscia o danni permanenti.
- L’ordine straordinario di copertura delle spese legali (Costs protection order) è una misura discrezionale dei tribunali che consente a singoli o gruppi di cittadini di intentare azioni legali di interesse pubblico contro le istituzioni. Senza questo provvedimento i cittadini non potrebbero correre il rischio di dover compensare le istituzioni delle loro spese legali in caso di sconfitta.
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