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Newsletter dicembre 2006

 

1 dicembre 2006

Sintetizzata proteina del sangue che consente di produrre idrogeno dall’acqua

Fonte: Imperial College, Londra, GB

Scienziati giapponesi e inglesi hanno sintetizzato un complesso molecolare in grado di catturare energia solare e generare idrogeno fornendo una possibile alternativa all’elettrolisi, metodo comunemente utilizzato per scindere i componenti dell’acqua. Il complesso molecolare è stato ottenuto a partire da due proteine naturalmente presenti nel sangue: l’albumina e la porfirina. La porfirina, addetta al trasporto di ossigeno nel corpo e responsabile del colore rosso del sangue, presenta al centro un atomo di ferro. La semplice sostituzione dell’atomo di ferro con uno di zinco ha determinato un radicale mutamento della chimica e delle caratteristiche della molecola. Il composto che ne è derivato è risultato sensibile alla luce solare e in grado di catturarla in modo da produrre idrogeno. Il professor Stephen Curry, membro del gruppo di ricerca e biologo strutturale presso l’Imperial College di Londra, si è detto soddisfatto degli esiti della ricerca e fiducioso nella possibilità che nel lungo periodo le molecole sintetiche siano utilizzate come fonte alternativa di idrogeno. La ricerca è stata oggi pubblicata sul Journal of the American Chemical Society.

11 dicembre 2006

In Russia non passa lo straniero… chicco

Fonte: www.greenplanet.net da Italia Oggi 11 dicembre 2006

Il Ministero dell'Agricoltura: "La concessione di nuovi permessi per le importazioni di riso sarà possibile soltanto dopo che saranno stati effettuati tutti i controlli necessari"

Martedì la Russia ha imposto un bando temporaneo alle importazioni di riso da parte di numerosi paesi, invocando la necessità di maggiori controlli sulla qualità del riso importato. È stato sospeso il rilascio di nuovi permessi e saranno presto invalidati tutti quelli precedentemente rilasciati per le importazioni di riso.

La concessione di nuovi permessi sarà possibile soltanto dopo che saranno stati effettuati tutti i controlli necessari, ha dichiarato il portavoce del ministero dell'agricoltura Alexei Alexeyev, senza però specificare entro quanto tempo ciò potrà avvenire.

Per leggere tutto l’articolo: http://www.greenplanet.net/content/view/18086

12 dicembre 2006

Cina, no al riso OGM per fini commerciali

Fonte: www.greenplanet.net da Tendenze On Line

Più di 500 milioni di dollari investiti nel settore degli OGM, ma le accuse di rischi sanitari, ambientali e di minaccia alla biodiversità hanno messo il freno all'entusiasmo di Pechino

Dopo i ripetuti attacchi provenienti dall'Europa la Cina ha deciso oggi di non autorizzare la coltivazione di riso OGM per fini commerciali. Il comitato per la biosicurezza afferma che sono necessari ulteriori test per esaminare l'impatto delle coltivazioni OGM sull'ambiente prima di avviare una produzione su larga scala.

La risposta della Cina arriva dopo la scoperta in Francia, Inghilterra e Germania, lo scordo agosto, di tracce di riso ogm in alcuni prodotti alimentari importati dall'impero di mezzo…

Per leggere tutto l’articolo: http://www.greenplanet.net/content/view/18092

12 dicembre 2006

UE: Commissione europea chiede sanzioni contro la Francia per il mancato aggiornamento della normativa nazionale sugli OGM

Fonte: http://europa.eu/index_en.htm

La Commissione europea ha nuovamente deferito la Francia alla Corte di giustizia europea per il mancato recepimento della Direttiva sull’emissione degli OGM nell’ambiente (2001/18/CE). La Commissione ha chiesto l’imposizione di una multa forfetaria di 38 milioni di euro e di un’imposta giornaliera di oltre 366.000 euro da corrispondere fino all’effettivo aggiornamento della normativa nazionale. La Francia, inadempiente rispetto a una precedente sentenza della Corte di giustizia  emessa nel 2004, aveva già ricevuto due ammonimenti da parte della Commissione.

18 dicembre 2006

UE: Austria libera di mantenere il proprio bando sugli OGM

Fonte: http://www.consilium.europa.eu/ueDocs/cms_Data/docs/pressData/en/envir/92249.pdf

Il Consiglio dei ministri europei dell’ambiente ha respinto a maggioranza qualificata, contrari Gran Bretagna, Olanda, Repubblica Ceca e Svezia, la proposta con cui la Commissione europea ha richiesto all’Austria di revocare le restrizioni imposte dal 1999 sulla vendita e l’uso di due tipi di mais transgenico (MON 810, Monsanto, e T25, Bayer). In un parere emesso lo scorso marzo, l’EFSA aveva giudicato sicura l’immissione sul mercato dei due prodotti, ma i ministri dell’ambiente hanno inteso rispettare la clausola di salvaguardia contenuto nella Direttiva 2001/18/CE e hanno sottolineato la necessità di  prendere in considerazione le caratteristiche fisiche di ciascuna regione nella stima del rischio ambientale.

20 dicembre 2006

USA: progetto scudo biologico in crisi; annullato ordine per nuovo vaccino antiantrace

Fonte: The New York Times, Eric Lipton

Il Department of Health and Human Services ha annullato lo scorso giovedì un colossale ordine di acquisto per un nuovo vaccino antiantrace. Il farmaco, allo studio da tempo presso la VaxGen,  piccola società di biotecnologie già nota per aver prodotto un inefficace vaccino antiaids, avrebbe dovuto sostituire l’unica alternativa attualmente disponibile: un vaccino sviluppato negli anni ‘50 che genera pesanti effetti collaterali. Inaspettate difficoltà insorte in fase di sperimentazione, tuttavia, hanno indotto il governo a cancellare l’ordine di acquisto che avrebbe dovuto riguardare 75 milioni di dosi per un costo complessivo di 877 milioni di dollari. L’acquisizione di un nuovo vaccino antiantrace è un importante componente del Project Bioshield, il piano creato a luglio del 2004 da un atto del Congresso su richiesta del presidente Bush per scongiurare attacchi biologici, nucleari e chimici.

26 dicembre 2006

Brasile: il cotone Bt inizia la scalata al Congresso

Fonte: IPS news, a cura di Maio Osava

E’ stato approvato alla Camera e passa ora al voto del Senato un provvedimento che legalizza le varietà transgeniche di cotone introdotte clandestinamente in Brasile nel corso degli ultimi anni. La Camera si era inizialmente riunita per convertire in legge un decreto presidenziale che allo scadere dei primi tre mesi di vita necessita dell’approvazione del parlamento per conservare forza di legge. Il provvedimento provvisorio mirava originariamente a stabilire alcune norme per salvaguardare le aree protette da possibili episodi di contaminazione tracciando un perimetro di sicurezza tra le colture gm e le riserve forestali. La seduta ha però condotto a un vero e proprio sovvertimento del progetto di legge. La misura minima di sicurezza è stata infatti portata da 10 km a 500 metri, la maggioranza per l’approvazione degli OGM in seno alla Comisión Técnica Nacional de Bioseguridad (CTNBio) è stata mutata da qualificata in semplice ed è stato legalizzato il mais gm illegalmente importato o coltivato nel paese. Il movimento ‘Per un Brasile libero da OGM’ ha annunciato azioni di contrasto al senato e l’avvio di una battaglia legale contro la Camera.

26 dicembre 2006

USA: FDA pronta ad approvare alimenti ottenuti da animali clonati

Fonte: CFS (Center for Food Safety) – Comunicato stampa

Secondo la bozza di relazione annunciata dalla FDA (Food and Drug Administration) la carne e il latte ricavati dagli animali clonati sono in tutto e per tutto identici a quelli ottenuti da animali non modificati, possono quindi essere consumati dall’uomo e non dovranno recare etichette di identificazione. E’ di pochi mesi fa, tuttavia, la notizia secondo cui l’agenzia per la sicurezza alimentare, si è rifiutata di aprire un’indagine per far luce sul caso di due cloni di mucca improvvisamente ammalatisi presso la Futuraland2020. Il presidente dell’azienda, prima azienda casearia statunitense ad allevare animali clonati, ha infatti raccontato di aver contattato la FDA per denunciare l’accaduto e di essere stato ‘palleggiato’ da un ufficio all’altro senza ricevere alcuna risposta esauriente. Secondo il CFS (Centre for Food Safety) la clonazione animale solleva problemi di ordine etico e pratico per cui la FDA non ha ancora indicato una soluzione soddisfacente.



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