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 COMUNICATO STAMPA STOP VIVISECTION

19.04.2017

 

Il Mediatore Europeo, la sig.ra Emily O'Reilly, respinge la denuncia presentata dai cittadini europei promotori dell'iniziativa «Stop Vivisection».

 

In una risposta ufficiale ricevuta  il 18 aprile dagli organizzatori di «Stop Vivisection» il Mediatore Europeo afferma che «la Commissione ha rispettato il suo dovere di spiegare, in maniera chiara, comprensibile e dettagliata, la sua posizione e le sue scelte politiche riguardanti gli obiettivi della ECI “Stop Vivisection”» (vedi link sotto).

Egli aggiunge anche "La Commissione sottolinea che, per il momento, la sperimentazione animale rimane importante per la protezione della salute umana e animale, e per il mantenimento di un ambiente intatto. Mentre si lavora verso l'obiettivo finale della piena sostituzione degli animali, la direttiva 2010/63 / UE è uno strumento indispensabile a livello UE per proteggere gli animali che sono ancora necessari."

Tali dichiarazioni sono un insulto all'intelligenza di ogni cittadino UE informato su quello che succede veramente nei laboratori di sperimentazione animale.

L'ECI «Stop Vivisection» è stata lanciata nel 2012 ed è diventata una delle sole tre Iniziative storiche che hanno superato il milione di firme richiesto. La Commissione europea ha quindi invitato gli organizzatori di «Stop Vivisection» ad un'audizione parlamentare in cui gli organizzatori sono stati autorizzati a parlare, a nome di 1.200.000 cittadini europei, per un totale di soli 34 minuti in un'udienza che è durata tre ore e mezza.

Lo scopo principale di «Stop Vivisection» è stato quello di evidenziare il danno catastrofico per la salute umana e l'ambiente derivanti dalla ricerca e sperimentazione animale. La debole risposta da parte della Commissione europea e ora la bocciatura da parte del Mediatore Europeo illustrano la necessità di portare il dibattito ad un altro livello, ad esempio quello di un'inchiesta parlamentare o giudiziaria pubblica.

La nostra salute e il nostro ambiente dipendono da ciò.

 

                                                                   Il Comitato Promotore di Stop Vivisection

www.stopvivisection.eu

 

English version:

STOP VIVISECTION PRESS RELEASE

 19.04. 2017

European Ombudsman, Ms Emily O’Reilly, rejects complaint submitted by European Citizens’ Initiative « Stop Vivisection ».

 

In an official response received April 18 by the organisers of « Stop Vivisection » the European Ombudsman states that « the Commission has complied with its duty to explain, in a clear, comprehensible and detailed manner, its position and political choices regarding the objectives of the ECI “Stop Vivisection” » (see link below).

Further, that “The Commission underlines that, for the time being, animal experimentation remains important for protecting human and animal health, and for maintaining an intact environment. While working towards  the ultimate goal of full replacement of animals, Directive 2010/63/EU is an indispensable tool at the EU level to protect those animals still required. »

Such statements are an insult to the intelligence of any EU citizen informed of what really goes on in animal laboratories.

The ECI « Stop Vivisection » was launched in 2012 and became one of only three historic Initiatives to attain the required one million signatures. The European Commission subsequently invited the organisers of « Stop Vivisection » to a parliamentary hearing in which the organisers  were allowed to speak, on behalf of 1.200.000 european citizens, for a total of just 34 minutes in a hearing that lasted three and a half hours.

The principal aim of « Stop Vivisection » was to highlight the catastrophic damage to human health and the environment resulting from animal research and testing. The weak response by the European Commission and now the rejection by the European Ombudsman illustrate the need to take the debate to another level, for example a Parliamentary or Public Judicial Inquiry.

Our health and our environment depend on it.

                                                           The Stop Vivisection Promoting Committee

WWW.stopvivisection.eu

 



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